Fare un test del DNA oggigiorno è diventato molto più semplice e alla portata di mano di tutti, grazie a nuove tecnologie che permettono di fare test del DNA in modo relativamente rapido e poco costoso. Inoltre, oggigiorno esiste l’opzione di poter ordinare questo tipo di test online, facilitando tutto il processo del test. Per questo chi desidera fare questo tipo di test, è importante essere ben informati, per assicurarsi di fare la scelta più giusta al proprio caso.

Si Può Fare Un Test del DNA Senza Includere Un Campione Della Madre?

Non è necessario avere il DNA della madre per fare un test di paternità. Comunque, se possibile, si raccomanda sempre di includere un campione di DNA della madre insieme a quello prelevato dal padre presunto e dal figlio. Anche se non indispensabile per fare un test di paternità, un campione di DNA della madre aiuta a dare dei risultati più definitivi, e in caso si rilevasse la presenza di una mutazione in un gene, potrebbe essere necessario includere un campione della madre nel test.

Si Può Fare Un Test di Paternità Senza l’Uso di Tamponi Orali ?

Il modo più semplice e sicuro di fare un test di paternità è tramite l’uso di tamponi orali. I tamponi orali si strofinano dentro la guancia e sulla lingua delle persone che partecipano al test. In questo modo il tampone raccoglie abbastanza cellule umane per poter fornire un campione di DNA per le analisi. Ci sono comunque casi in cui non è possibile fare uso di tamponi orali come fonte di DNA, come per esempio in casi di decesso recente del padre presunto. In questo caso si possono utilizzare quelle che si chiamano campioni alternativi, come per esempio test DNA con capelli, ritagli di unghie, indumenti intimi usati e tessuti macchiati di sangue o di liquido seminale.

Questi campioni possono essere spediti al laboratorio da voi scelto, dove del DNA verrà estratto da questo tipo di campione, per poter fare il test di paternità. Si deve pero tenere in mente che la percentuale di probabilità di poter estrarre del DNA può variare da un campione all’altro a secondo del tipo di campione e le condizioni in cui è stato conservato. Usando un campione alternativo esiste sempre una probabilità più elevata rispetto all’uso di un tampone orale per fare il test del DNA, per questo è sempre preferibile l’uso di un tampone orale. È importante anche tenere in mente che i costi di fare un test del DNA usando un campione alternativo è sempre più elevato del test del DNA fatto tramite l’uso di tamponi orali, in quanto l’estrazione del DNA da questo tipo di campioni richiede l’uso di tecnologie più sofisticate.

Come faccio a sapere se il mio test di paternità è di buona qualità?

Un test di paternità moderno oggigiorno deve analizzare almeno 21 loci genetici per essere considerato un test di qualità. Loci genetici sono aree del DNA specifiche, e un test di paternità si fa analizzando il profilo del DNA del figlio con quello del padre presunto. Quindi, più loci genetici sono presi in considerazione, più il risultato del test sarà preciso e affidabile. Inoltre è molto importante assicurarsi che il laboratorio che fa il test di paternità abbia una certificazione indipendente, in questo modo avrete  un garanzia della qualità della tecnologia impiegata per fare le analisi del DNA, e le competenze del personale impiegato. Le certificazioni più importanti nel campo delle analisi del DNA sono la ISO 17025.