Le droghe sono un argomento delicato. Hanno durata di permanenza nel corpo diversa e gli effetti rimangono più a lungo nel sangue che nelle urine. Qualunque sia il caso, l’azienda per cui lavori può condurre un test antidroga: cosa accadrebbe se venissi dichiarato colpevole?

Innanzi tutto, devi sapere che è diritto del datore di lavoro chiedere un test antidroga sui dipendenti, soprattutto quando vi è sospetto sulla forza lavoro, ma puoi riposare sonni tranquilli sapendo che non sarai costretto a licenziarti nel caso in cui venissi scoperto.

I Tuoi Diritti

Il test antidroga deve essere indicato nel contratto o nell’accordo di lavoro. Questo è un luogo comune da parte dei datori di lavoro.

È fondamentale notare che i datori di lavoro devono comunque avere il consenso da parte dei dipendenti, ma potrebbero insorgere pressioni o problemi se scegliessi di rifiutare il test antidroga come affermato da Paul Kelley, avvocato del lavoro presso Blacks Solicitor LLP.

I datori di lavoro devono avere una dichiarazione formale sulla policy dei test antidroga sul luogo di lavoro, comunicata al personale prima di iniziare il rapporto di lavoro stesso. Meglio ancora è la sua presenza scritta sul contratto di lavoro.

Tuttavia, questa policy deve essere sostenuta da un ragionamento appropriato ogni volta che viene condotto un test antidroga.

Durata Della Permanenza Delle Droghe Nel Corpo

Si parla molto riguardo la permanenza effettiva delle droghe nel corpo umano. In generale, la maggior parte delle droghe tra cui alcol, cocaina, MDMA e cristalli di metanfetamina si rilevano facilmente nel corpo entro i primi 3 giorni dall’uso, poi, dal 3° al 5° giorno, le tracce di quelle droghe iniziano a dissolversi. Tuttavia, la cannabis come la marijuana può rimanere nel corpo fino ad un mese.

Più comunemente un test antidroga eseguito sul luogo di lavoro esamina le urine, quindi la maggior parte delle droghe deve essere espulsa dal corpo entro una settimana tra un uso e l’altro.

Raramente il datore di lavoro può richiedere un campione di capelli per un test antidroga. Le droghe restano nei capelli di solito 90 giorni prima di sparire del tutto.

Le Ragioni Del Test

Il test non deve essere considerato un segno automatico di sospetto, perché si viene scelti spesso a caso. Tuttavia, di solito non ti spiegheranno il motivo per cui sei stato scelto per il test.

Un problema coi test antidroga è che possono esserci dei falsi positivi dovuti all’ingestione di alcol nelle 24 ore precedenti ad esso. L’alcol è diventato una droga nella maggior parte dei test sulle droghe generiche, quindi può essere difficile dimostrare che il dipendente è realmente sotto l’influenza di droghe.

Esistono datori di lavoro che cercano le persone sospette da sottoporre al test invece di uno screening generale randomizzato. Altri datori di lavoro possono farlo considerando i requisiti di lavoro come la guida o il lavoro medico in quanto sono situazioni di vita o di morte come affermato da Monica Atwal, specialista in diritto del lavoro presso Clarklegal.

Licenziamento In Caso Di Positività?

La domanda da un milione di dollari dei test antidroga è decisamente questa: quali sono le implicazioni se si viene dichiarati positivi all’abuso di sostanze?

Le aziende possono avere politiche o team legali diversi che reagiscono al caso: a volte ci si dovrà difendere dai capi e/o dalle risorse umane, in altri si avrà violato la politica di cattiva condotta di un’azienda, quindi ci saranno sanzioni pesanti o la risoluzione del contratto.

Il tipo di droga farà la differenza in tutti i casi, così come l’ubicazione, la gravità e l’occupazione. Tutti questi fattori saranno studiati e soppesati con attenzione per stabilire la tua sorte.

Un dipendente può andare incontro ad un’azione disciplinare o al licenziamento se il test e le indagini dimostrano che il dipendente viola le regole indicate al momento dell’assunzione, come affermato dalla signora Atwal.

Sicuramente, però, il licenziamento è quasi automatico se sei sotto l’effetto durante l’orario di lavoro.

Tuttavia, esistono datori di lavoro che mandano il dipendente da uno specialista o una comunità per l’abuso di sostanze per aiutarlo a tenere gli abusi sotto controllo. La scelta dipende totalmente dal datore di lavoro.

Questo modo di agire non è per perdonare l’uso di droghe. Esistono gravi conseguenze sia per il lavoro che per la tua salute ogni volta che si assumono droghe, quindi non dimenticare di cercare aiuto quando necessario per controllare qualsiasi dipendenza.

Le Droghe Che Vengono Cercate In Te

È pratica comune che un’azienda esegua un test antidroga sul luogo di lavoro stabilito. Normalmente, esistono 5 gruppi di droghe che vengono costantemente controllate quando ci si sottopone ad un test antidroga. La maggior parte delle strutture che effettuano test antidroga insiste con le aziende per verificare questi gruppi specifici poiché sono le droghe più comunemente usate dalle persone. Tuttavia, un datore di lavoro ha il diritto di verificare la presenza di altre droghe se in passato sono state usate o se si tratta di un problema generale dilagante.

I 5 gruppi di droghe7 più comunemente cercate nel campione sono:

  • Cannabis
  • Cocaina
  • Anfetamine
  • Oppiacei
  • Metanfetamine

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